Monitoraggio delle misure di sicurezza per prevenire il contagio da COVID-19
ai-Guard
ai-Guard è una soluzione che utilizza tecniche di Computer Vision basate su reti neurali per analizzare in tempo reale flussi video, e verificare:
– il numero di persone inquadrate;
– l’uso di mascherine protettive;
– il mantenimento delle distanze di sicurezza.
Il sistema è disponibile sia in versione server che tramite un dispositivo “pronto all’uso” che può essere facilmente installato in qualunque ambiente.
Principali funzionalità
ai-Guard usa una rete neurale addestrata da Revelis per riconoscere vari scenari di rischio da contagio COVID-19, nel pieno rispetto della privacy dei soggetti inquadrati.
Riconoscimento di persone e visi
ai-Guard è in grado di conteggiare il numero di persone inquadrate, consentendo di verificare la presenza di assembramenti.
Uso delle mascherine
ai-Guard riconosce la presenza di mascherine protettive, individuando le persone che stanno violando questa misura di sicurezza.
Distanza sociale
ai-Guard calcola la distanza tra le persone riconosciute, consentendo di verificare se viene mantenuto lo spazio minimo di un metro tra due soggetti distinti.
Allarme
Il dispositivo “pronto all’uso” produce allarme sonoro in caso di violazioni delle misure di sicurezza. Se collegato ad un monitor esterno si può avere anche un allarme visuale.
Possibili utilizzi
ai-Guard trova applicazione in molteplici casi d’uso
Uffici, luoghi pubblici, ospedali e scuole possono essere resi più sicuri tramite il monitoraggio attivo delle misure di sicurezza
Aziende e uffici
Il dispositivo “pronto all’uso” può essere facilmente installato in qualunque ufficio – dalle stanze più piccole agli open space. La versione server può essere usata dalle aziende che dispongono già di impianti di video-sorveglianza.
ai-Guard è utilizzato dal Polo NET della Regione Calabria e dal Consorzio Intellimech.
Ospedali, laboratori e studi medici
ai-Guard può essere utilizzato per monitorare il rispetto delle misure di sicurezza nelle sale d’attesa ed in generale in tutti i luoghi ad alta frequentazione degli ospedali, dei laboratori di analisi e degli studi medici.
La Cardiologia del Policlinico di Germaneto a Catanzaro sta sperimentando ai-Guard presso la propria struttura.
Negozi, esercizi pubblici, mostre e musei
ai-Guard può essere usato per avvisare i clienti di un negozio o i visitatori di un museo in caso di mancato uso della mascherina o assenza della distanza di sicurezza minima.
Il Museo della Liquirizia Amarelli di Rossano (CS) usa ai-Guard per monitorare i visitatori.
Scuole e Università
Gli istituti scolastici di ogni ordine e grado possono usare ai-Guard per prevenire assembramenti e verificare che docenti e studenti rispettino le misure di sicurezza.
Il Liceo Statale “Pitagora” di Rende (CS) ha installato ai-Guard nell’area di maggior passaggio della scuola.
Privacy
ai-Guard è progettato nel pieno rispetto delle normative sulla privacy e del GDPR. Le immagini elaborate non sono memorizzate e, anche quando il dispositivo è connesso al monitor, i volti dei visi riconosciuti vengono oscurati.
Installazione
ai-Guard è stato progettato per garantire la massima semplicità di installazione ed utilizzo.
ai-Guard Server
Nel caso di organizzazioni che dispongono già di sistemi di video-sorveglianza, ai-Guard Server può essere connesso allo stream video prodotto, per procedere all’elaborazione delle immagini. Gli allarmi possono essere inviati via mail o possono essere inoltrati ad un sistema di terze parti via API.
ai-Guard “pronto all’uso”
Il dispositivo “pronto all’uso” non necessita di installazioni complesse. Basta alimentare il dispositivo alla rete elettrica ed il monitoraggio è attivo. Opzionalmente, l’utente può decidere di connettere il dispositivo ad un monitor tramite cavo HDMI, rendendo in tal modo disponibili anche le notifiche video.
Riconoscimenti
ai-Guard si è aggiudicato il premio “Top of the PID” nella categoria Sostenibilità, durante l’Internet Governance Forum Italia – IGF 2020.
IGF è un evento organizzato da Unioncamere e condotto sotto l’egida delle Nazioni Unite, che favorisce il confronto e il dibattito tra tutte le parti interessate secondo un approccio multistakeholder, permettendo di discutere, scambiare informazioni e condividere iniziative inerenti a Internet Governance.