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AI nella pubblica amministrazione: come integrarla nei processi

Artificial Intelligence solutions

AI nella pubblica amministrazione

Come integrare l’AI nella pubblica amministrazione?  Questo articolo nasce dalla volontà di rispondere a questa domanda evidenziando i benefici dell’AI nella PA e portando in primo piano alcuni esempi pratici che mostrano come le pubbliche amministrazioni possano divenire efficienti e digitali grazie all’impiego di soluzioni di intelligenza artificiale.

I dissesti finanziari degli enti locali che provocano effetti indesiderati sulle comunità locali, l’ottimizzazione della gestione delle risorse umane e l’automazione dei processi amministrativi sono i tre esempi principali che evidenzieremo in questo articolo.

Perché l’AI nella pubblica amministrazione è importante?

L’intelligenza artificiale sta trasformando numerosi settori, e la pubblica amministrazione non fa eccezione. Grazie alle sue potenzialità, l’AI nella pubblica amministrazione può diventare uno strumento essenziale per:

  • migliorare l’efficienza;
  • ridurre i costi;
  • offrire servizi migliori ai cittadini.

L’AI consente in generale di automatizzare attività ripetitive, analizzare grandi quantità di dati e prendere decisioni informate in modo più rapido e accurato diventando così un utile strumento da usare come supporto alle decisioni.

Nella pubblica amministrazione, ciò che le soluzioni di intelligenza artificiale consentono di fare può tradursi in risparmi di tempo e risorse, oltre che in una maggiore trasparenza e affidabilità.

Ma vediamo insieme alcuni esempi d’uso dell’AI nella PA.

Esempi di utilizzo dell’AI nella pubblica amministrazione

Oggi sono diversi i modi in cui  possono essere impiegate le soluzioni AI nella pubblica amministrazione per trarre notevoli benefici.

Tra questi ne troviamo 3 fondamentali:

  • L’analisi dei dati per prevenire il dissesto dei comuni: uno degli usi più promettenti dell’AI nella pubblica amministrazione riguarda l’analisi dei dati finanziari dei comuni. Grazie a modelli predittivi basati sull’intelligenza artificiale, è infatti possibile identificare segnali precoci di potenziale dissesto finanziario, fornendo ai sindaci e agli amministratori locali strumenti per intervenire in modo tempestivo. L’AI può analizzare bilanci, entrate fiscali, spese e trend economici, segnalando anomalie che potrebbero indicare problemi imminenti e questo tipo di supporto decisionale è fondamentale per garantire la sostenibilità economica e tutelare i servizi pubblici essenziali, poiché non solo aiuta a prevenire situazioni di crisi, ma consente anche di pianificare strategie di investimento e razionalizzazione delle risorse in modo più efficace. In un contesto dove le risorse pubbliche sono spesso limitate, l’AI diventa quindi uno strumento chiave per garantire stabilità e continuità nei servizi ai cittadini;
  • L’ottimizzazione della gestione delle risorse umane: questo è un altro degli usi dell’AI nella PA, infatti le soluzioni di intelligenza artificiale possono essere impiegate per migliorare la gestione del personale all’interno delle amministrazioni pubbliche attraverso algoritmi avanzati per la pianificazione dei turni di lavoro, l’identificazione delle carenze di competenze o la proposta di soluzioni formative personalizzate per i dipendenti;
  • L’automazione dei processi amministrativi: oggi è possibile realizzare chatbot che rispondono a domande frequenti, aiutando in tal modo le PA a ridurre il carico di lavoro per gli operatori e migliorare così l’accessibilità dei servizi.

Come integrare l’AI nella pubblica amministrazione

L’integrazione dell’AI nella pubblica amministrazione richiede un approccio strategico. Di seguito abbiamo dunque raccolto alcune raccomandazioni essenziali di cui è bene tenere conto:

  1. Valutazione delle esigenze: il primo passo consiste nell’identificare i processi che possono trarre maggiore beneficio dall’automazione e dall’analisi dei dati;
  2. Formazione del personale: un altro aspetto fondamentale di cui tenere conto per ottenere processi efficienti e digitalizzati grazie all’impiego delle soluzioni di intelligenza artificiale è quello relativo alla formazione nell’uso degli strumenti di analisi dei dati e supporto alle decisioni;
  3. Collaborazione con esperti: le pubbliche amministrazioni possono coinvolgere aziende specializzate in soluzioni AI come Revelis oppure Enti di Ricerca, al fine di individuare le aree di intervento e progetare le soluzioni personalizzate per le loro esigenze;
  4. Sperimentazione: un altro aspetto importante da considerare è quello di avviare progetti pilota utili al fine di testare l’efficacia delle tecnologie prima di una loro adozione su larga scala;
  5. Monitoraggio e valutazione: la valutazione dei progetti di AI presuppone la definizione di indicatori di performance che devono essere costantemente monitorati sia nella fase del progetto pilota che nella fase di esercizio della soluzione.

Nel complesso tenere a mente e seguire queste raccomandazioni può essere un modo per facilitare l’integrazione dell’AI nella pubblica amministrazione.

Conclusioni

In conclusione come è possibile vedere dagli esempi fatti in questo articolo dove vengono mostrate alcune delle potenzialità d’uso, l’adozione dell’AI nella pubblica amministrazione rappresenta una grande opportunità per rendere i processi più efficienti e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Dall’analisi dei dati per prevenire il dissesto dei comuni all’automazione delle attività amministrative, le possibilità sono molteplici. Tuttavia, per sfruttare al meglio queste tecnologie, è fondamentale un impegno strategico e una visione a lungo termine da parte delle istituzioni.