#artificialintelligenceinaction

Carbon Neutrality: breve guida per raggiungere emissioni zero

Artificial Intelligence solutions

carbon neutrality

In questo articolo verrà spiegato come le aziende possano raggiungere la carbon neutrality, applicando un insieme di best practices ed adottando politiche di compensazione. 

Ma iniziamo prima di tutto con lo spiegare cosa si intende con il termine carbon neutrality.

Con carbon neutrality si intende emissioni zero, ovvero raggiungere uno stato di fatto in cui si registra un equilibrio tra le emissioni prodotte e l’assorbimento di carbonio. 

L’azienda che vuole quindi raggiungere questo obiettivo a lungo termine deve necessariamente impegnarsi a creare un bilanciamento tra la quantità di emissioni di anidride carbonica (CO2) prodotta in un arco di tempo definito e la quantità di compensazioni che questa è in grado di offrire.

Un nobile obiettivo quello di ridurre, azzerare o compensare le proprie emissioni di gas serra, che solo alcune aziende ad oggi stanno perseguendo, poiché non vi sono obblighi di legge in tal senso.

Revelis ha tra i suoi valori fondanti il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità, tanto da aver realizzato diverse soluzioni di Intelligenza Artificiale per  rendere un’azienda sostenibile con l’AI , ed in questa ottica sta attuando una serie di azioni per il raggiungimento della carbon neutrality.

Parametri per la Carbon Neutrality

La carbon neutrality di un’azienda è un obiettivo importante per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico

Per raggiungere tale obiettivo le aziende devono tener conto di quanto segue:

  • Misurare e quantificare le proprie emissioni di gas serra, ovvero valutare la Carbon Footprint che tiene conto di anidride carbonica (CO2, da cui il nome “carbon footprint”), metano (CH4), ossido nitroso (N2O), idrofluorocarburi (HFC), perfluorocarburi (PFC) ed esafluoruro di zolfo (SF6). Per farlo è necessario avviare una misurazione delle emissioni dirette ed indirette dell’azienda valutando ad esempio  le emissioni derivanti da caldaie, generatori elettrici o processi industriali, o veicoli, le emissioni correlate alla produzione di energia utilizzata dall’azienda e tutte le altre emissioni indirette che si possono verificare all’interno della catena di valore (Value Chain) dell’azienda seguendo due standard internazionali, uno emesso dal WRI/WBCSD (GHG Protocol) e l’altro dall’ISO (ISO 14064-1);
  • Sviluppare e attuare un piano per ridurre le emissioni di gas serra attraverso l’adozione di pratiche aziendali sostenibili, l’efficienza energetica e la transizione verso fonti di energia a basse emissioni di carbonio.
  • Investire in fonti di energia rinnovabile per alimentare le operazioni aziendali e ridurre la dipendenza da combustibili fossili;
  • Migliorare l’efficienza energetica degli impianti e dei processi produttivi per ridurre il consumo di energia e le emissioni associate;
  • Promuovere la mobilità sostenibile tra i dipendenti, ad esempio attraverso programmi di carpooling, biciclette aziendali o veicoli elettrici per le flotte aziendali;
  • Utilizzare risorse naturali in modo sostenibile, ad esempio riducendo il consumo di acqua;
  • Adottare pratiche di economia circolare per ridurre gli sprechi e l’uso di risorse non rinnovabili;
  • Coinvolgere i dipendenti nell’adozione di pratiche sostenibili e nell’educazione ambientale;
  • Fornire una relazione trasparente sulle emissioni di gas serra, i progressi compiuti e gli obiettivi futuri, in conformità con gli standard di reporting ESG
  • Considerare l’impatto sociale delle attività aziendali, inclusi i diritti dei lavoratori, la diversità e l’inclusione, e promuovere pratiche commerciali etiche.
  • Avere una governance aziendale solida e responsabile che promuova l’adozione di politiche e strategie sostenibili.
  • Coinvolgere i vari stakeholder, tra cui investitori, clienti, fornitori e comunità locali, nelle iniziative ESG e nella transizione verso la carbon neutrality.

Quando non è possibile eliminare completamente le emissioni, l’azienda può considerare l’acquisto di crediti di carbonio certificati o l’investimento in progetti di riduzione delle emissioni per compensare le emissioni residue.

I Crediti di Carbonio certificati sono  generati attraverso progetti realizzati in Paesi in Via di Sviluppo, dove i benefici ottenuti non ricadono solo sull’ambiente ma anche sulle comunità locali e possono tradursi in diversi aspetti come:

  • migliorare la salute;
  • migliorare l’educazione;
  • migliorare le condizioni ambientali delle comunità locali;
  • favorire la biodiversità dei territori;
  • migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua
  • supportare lo sviluppo delle comunità locali attraverso entrate economiche;
  • supportare la neutralizzazione dell’inquinamento atmosferico.

Fonte video: Multimedia Centre 

 I vantaggi di un’azienda Carbon Neutral

Diventare carbon neutral oggi è una scelta molto importante e significativa che un’organizzazione può compiere.

Raggiungere la carbon neutrality significa dare il proprio contributo per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU (Sustainable Development Goals)

Oltre a ciò, si traduce inoltre anche  in una moltitudine di vantaggi per l’azienda. 

Ecco i principali benefici per le aziende:

  • Differenziazione dai concorrenti;
  • Ottenimento di un vantaggio competitivo: sempre più spesso i clienti preferiscono sostenere aziende che dimostrano responsabilità ambientale;
  • Creazione di una posizione di preminenza nel mercato della sostenibilità;
  • Miglioramento della propria reputazione a livello nazionale ed internazionale: essere carbon neutral è un forte segnale della responsabilità aziendale e può contribuire a migliorare la reputazione dell’azienda;
  • Accesso a Mercati e Investitori: molte organizzazioni finanziarie e investitori stanno cercando di investire in aziende con solide pratiche ESG, compresa la carbon neutrality;
  • Maggiore attrattività per talenti, investitori e clienti grazie alla migliore reputazione;
  • Gestione del Rischio: riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e mitigando i rischi legati alle fluttuazioni dei prezzi dell’energia, un’azienda può migliorare la sua resilienza economica;
  • Innovazione: la ricerca di soluzioni per raggiungere la carbon neutralità può stimolare l’innovazione all’interno dell’azienda;
  • Minore impatto ambientale: riducendo le emissioni di gas serra e minimizzando l’impatto ambientale, un’azienda può contribuire in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico e alla conservazione dell’ambiente;
  • Coinvolgimento dei dipendenti: l’adozione di pratiche aziendali sostenibili può aumentare il coinvolgimento e la soddisfazione dei dipendenti, in quanto molte persone sono orgogliose di lavorare per un’azienda che si preoccupa dell’ambiente;
  • Vantaggio economico per l’azienda attraverso la riduzione dei Costi Operativi dovuta all’adozione di pratiche più sostenibili, come l’efficienza energetica e l’uso di fonti di energia rinnovabile.

Conclusioni

Raggiungere la carbon neutrality richiede un impegno costante e la collaborazione di tutta l’azienda, ma anche una valutazione continua e l’aggiornamento delle strategie per adattarsi alle sfide emergenti legate al cambiamento climatico. Tale impegno però, viene ripagato grazie all’ottenimento di notevoli vantaggi.

Diventare carbon neutral offre infatti numerosi vantaggi in termini economici, ambientali e reputazionali che possono contribuire al successo di un’azienda nel lungo termine sia in termini di sostenibilità che di crescita generale dell’impresa.